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Un albero di trenta piani     un árbol de 30 Pisos


 soy  celentano, Adriano..


Per la tua mania
di vivere
in una città
guarda bene come "cià" (ci ha)
conciati
la metropoli.
Belli come noi
ben pochi sai
ce n'erano
e dicevano
quelli vengono dalla campagna.
Ma ridevano
si spanciavano
già sapevano
che saremmo ben presto anche noi diventati
come loro.
Tutti grigi
come grattacieli con la faccia di cera
con la faccia di cera
è la legge di questa atmosfera
che sfuggire non puoi
fino a quando tu vivi in città.
Nuda sulla pianta
prendevi
il sole con me
e cantavano per noi
sui rami le allodole.
Ora invece qui
nella città
i motori
delle macchine
già ci cantano la marcia funebre.
E le fabbriche
ci profumano anche l'aria
colorandoci il cielo di nero che odora di morte.
Ma il Comune
dice che però la città è moderna
non ci devi far caso
se il cemento ti chiude anche il naso,
la nevrosi è di moda:
chi non l'ha ripudiato sarà.
Ahia. non respiro più,
mi sento
che soffoco un po',
sento il fiato, che va giù,
va giù e non viene su,
vedo solo che
qualcosa sta
nascendo...
forse è un albero
sì è un albero
di trenta piani      


   




       Es por tu manía /de ir a vivir/a una ciudad,/y dejándonos está/tarados/la metrópoli
.
Como tú y yo/con tal salud/no hay aquí;


/les oí decir:/esos dos de ahí/vienen del pueblo.
Se rieron/divirtieron/pues supieron que muy pronto nosotros también estaríamos como ellos.

Paliduchos/como rascacielos con la cara de cera/con la cara de cera/ya no hay limpia ni la estratosfera/y así siempre será/mientras vivas en una ciudad.

En aquellos campos/tomabas conmigo el sol/y a nosotros nos cantaban/los pájaros en sus ramas.

Ahora en cambio aquí/en la ciudad/los motores de automóviles/van cantándonos la marcha fúnebre/y las fábricas/perfumando están todo el aire/que oscurece un cielo tan negro, oliendo que apesta.

El alcalde/asegura que la ciudad es moderna,/no hace caso si dices/que el cemento tapó tus narices,/el infarto es la moda,/quien no lo padeció, lo tendrá.

Ahora no respiro bien,/pues siento/como un sofocón,/el aliento se me va,/no sé si no volverá.

Sólo veo ya/que algo está naciendo,/es un árbol,/sí, es un árbol,/de treinta pisos…"